Flipboard e Pinterest: differenze e somiglianze di due importanti piattaforme

Published by ElisaPasqualetto on

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Flipboard e Pinterest sono due piattaforme che, a prima vista, potrebbero sembrare più o meno la stessa cosa, tanto da farsi venire un po’ di confusione.

Sul gruppo Facebook dal nome Parliamo di Flipboard di cui sono ideatrice, insieme a Claudia, è venuta fuori proprio questa domanda: in che cosa Flipboard differisce veramente da Pinterest?

Insomma, quali sono le differenze tra queste due piattaforme?

Per cosa uso Flipboard e per cosa uso Pinterest?

Se ho un blog, quale delle due è più indicata per la diffusione dei contenuti?

Di domande ce ne sarebbero ancora tante, ma andiamo per gradi e vediamo dare un quadro generale delle differenze e delle similitudini tra Flipboard e Pinterest.

Che cos’è Flipboard?

Flipboard è un aggregatore di contenuti, nato inizialmente come una app e poi portato anche in versione desktop. Flipboard non è un social network, ma piuttosto una collezione di magazine tascabili, sempre a portata di mano.

Flipboard è una piattaforma che si basa principalmente sulla condivisione di contenuti testuali, anche se poi vengono comunque condivise foto, video e gli aggiornamenti sui social.

Il termine Flipboard deriva dalla composizione di due parole inglesi “Flip”, che significa “capovolgere” e si riferisce al gesto che il dito fa sullo schermo nel girare le pagine virtuali dei social magazine, e “board”, che potremmo tradurre con “lavagna” o “tavola”, ma anche “piattaforma”. L’idea, qui, è quindi quella di sfogliare delle “board”.

Che cos’è Pinterest?

Pinterest è un social network, un luogo dove le persone condividono contenuti visuali (come foto e video) più che testuali, anche se è nota la sua capacità di generare traffico anche verso i blog e i siti web.

Pinterest deriva dall’unione di due parole inglesi “Pin” e “interest”, dove “pin” significa appendere e “interest” significa interesse, d’altronde, su Pinterest si parla di bacheche, dove solitamente si “appuntano” cose interessanti o da ricordare.

In cosa si assomigliano Flipboard e Pinterest?

In effetti, qualche somiglianza c’è, vediamole:

  • entrambi hanno scelto come colore identificativo il rosso
  • entrambi si basano sul concetto di creare delle “scatole” di contenuti tematici
  • entrambi si alimentano facilmente a son di un solo “flip” o “pin”
  • entrambi sono integrati con gli altri social quali (ad eccezione di Instagram)
  • in entrambe posso collezionare i diversi tipi di contenuti: immagini, video e testi
  • entrambe veicolano traffico verso siti esterni
  • entrambi permettono la vendita di prodotti

Ma quali sono le differenze?

Di fatto, la cosa che più ci interessa capire sono le differenze tra le due piattaforme, per poterle sfruttare al meglio anche in base alla nostra attività.

FlipboardPinterest
Maggioranza di contenuti testualiMaggioranza di contenuti visuali
Non ci sono delle dimensioni specifiche per le fotografiePredilige il formato 735x498
I contenuti vengono divisi in magazine tematiciI contenuti vengono divisi in bachece tematiche
Lo puoi utilizzare per informartiLo puoi utilizzare per trovare idee e l'ispirazione
Ottimo sia per B2C che B2BOttimo specialmente per B2C
Nella condivisione di prodotti permette di inserire il prezzo ben visibilePermette solo di inserire i prodotti, senza la tag di prezzo
Le statistiche sono ancora abbastanza acerbeLe statistiche sono in grado di fornire dei dati completi
Non puoi vedere chi sono i tuoi follower, ma solo quanti sonoPuoi vedere chi sono i tuoi follower e quanti sono
Puoi "flippare" una rivista all'interno di altre rivisteNon puoi pinnare una bacheca all'interno di un'altra bacheca
Quando "riflippi" un contenuto all'interno di una rivista, questo non appare come duplicato, ma viene riproposto tra i primi Se ripinni un cotenuto, questo apparirà come un doppione all'interno della bacheca

Al momento ho individuato queste differenze tra Flipboard e Pinterest, che possono già farci arrivare a qualche conclusione.

Quale dei due mi conviene utilizzare?

A questa domanda non c’è una risposta assoluta, dipende un po’ da qual è la tua occupazione. Se sei un blogger, l’utilizzo di Flipboard è importantissimo per la diffusione dei tuoi articoli. Ho già spiegato il perché secondo me dovresti introdurre Flipboard nella tua strategia di marketing, quindi, adesso, comincia a creare e gestire le tue riviste e a vederne i risultati sul tuo Google Analytics.

Se sei un blogger, però, non puoi prescindere dall’utilizzo di Pinterest, specie se lavori nell’abito del travel o del food, dove le foto sono fondamentali. Pinterst ti aiuterà a diffondere le tue immagini, alle quali puoi aggiungere un link che porterà direttamente al tuo sito.

Se possiedi un e-commerce, l’utilizzo di entrambi è importante, ma dipende da che tipo di prodotto vendi, su Pinterest, a mio avviso, deve essere un prodotto molto accattivante e “fotogenico”.

Tu come le utilizzi?

Io ho detto la mia, ma mi piacerebbe sentire la tua opinione e il modo in cui utilizzi queste due piattaforme.

Trovi che abbia saltato qualche passaggio? Che manchino alcune delle differenze o delle similitudini? Aiutami a rendere più completo questo post, lasciando nei commenti le tue osservazioni, sarò contenta di aggiungerle!


2 Comments

Monica Liverani · 20 Novembre 2016 at 2:55

Questa cosa del prezzo che puoi mettere in evidenza su Flipboard è venuta fuori anche sul gruppo, ma mi sfugge, o forse non ne ho ancora visti dei casi. Il fatto che tu non possa sapere chi sono i tuoi follower è vera in parte: è vero che le notifiche di Flipboard non sono proprio precise, ma in teoria quando qualcuno ti segue vieni avvisato. Detto questo la mia domanda al momento rimane perchè non mi sono mai posta il problema di mettere delle foto in Pinterest, ma di condividere un link che sia mio o di altri, quindi direi che fino a questo momento li ho usati nello stesso identico modo. Sul visuale e sul testuale nonavevo ragionato, visto che anche quando condividi su Flipboard, l’immagine appare. Una differenza che invece secondo me “fa la differenza” sta nel fatto che in Pinterest se pinni due volte ti ritrovi lo stesso contenuto due volte, mentre in Flipboard il contenuto torna in alto e riprende vita. In temini pratici le riviste rimangono comunque più ordinate (senza contenuti doppi) e puoi giocare su quegli articoli che desideri spingere di più. Altra cosa che li differenzia è la possibilità in FlipBoard di flippare riviste dentro riviste per fargli prendere il volo, mentre non si possono pinnare bacheche dentro ad altre bacheche in Pinterest. A me Pinterest piace molto perchè fonte di grandi ispirazioni, ma sembrerebbe quasi una cosa inutile rispetto a Flipboard.

    ElisaPasqualetto · 20 Novembre 2016 at 9:26

    Claudia grazie del commento. Tutte cose vere in effetti e che aggiungerò nel post.
    Per quanto riguarda il prezzo nei flip, vale solo per quanto riguarda gli e-commerce e quando pinni una loro pagina di prodotto, fai una prova con Amazon 🙂

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